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Restauro Kintsugi Milano

RESTAURARE CON L’ORO

KINTSUGI

Kintsugi è un’antica tecnica giapponese per il restauro della ceramica. Il suo nome deriva da “Kin” oro – “tsugi” ricongiunzione.

Secondo la leggenda più accreditata, ebbe origine nel XV secolo d.C., quando Ashikaga Yoshimasa, ottavo shogun di Ashikaga, dopo aver rotto la propria tazza di tè preferita, la inviò in Cina per farla aggiustare. Le riparazioni purtroppo avvenivano con legature metalliche poco estetiche e per niente funzionali. L’oggetto sembrava ormai perduto, ma il suo proprietario provò ad affidarlo ad alcuni artigiani giapponesi che, sorpresi dalla tenacia dello shogun nel riavere la sua amata tazza, decisero di provare a trasformarla in un gioiello riempiendo le crepe con resina laccata e polvere d’oro.

LA TECNICA DEL KINTSUGI

LACCATURA

LA TECNICA MAKI-E

Maki-e è un’antichissima tradizione di laccatura risalente al periodo Heian (794-1185). In realtà sembra che il termine sia un’evoluzione di makkinru, arte creata con una mistura di urushi e polvere d’oro.

Su uno sfondo, chiamato jimaki, che non ha aggiunta di alcun disegno, si tracciano immagini e pattern creati con colori, ma anche con polvere d’oro e d’argento.

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